Percezioni

“Percezioni” è un lavoro di immagini fotografiche.

L’idea raggruppa sperimentazioni di visioni attraverso lo spazio, tra assenza e presenza di forma. Unendo armoniosamente la costruzione astratta con quella figurativa. Un percorso emozionale dove lo spettatore attraverso la distorsione delle diverse sovrapposizioni degli oggetti è coinvolto a leggere le immagini con un criterio di valutazione nuovo.

Le immagini partono da un oggetto (soggetto) reale per immettersi in un mondo irreale, transitorio. L’idea è sottrarre l’opera fotografata alla fotografia stessa (da sempre considerata come l’attimo bloccato). Immagini che sembrano dipinti in movimento che rivelano, risvegliano un ricordo. Istanti che si staccano dal tempo e dallo spazio tangibile per una visione svincolata e profonda che stimola la percezione di chi li osserva, un espressione separata dalla propria materialità.

Da sempre mi affascinano le forme degli oggetti e le loro “metamorfosi”.

Le Meditazioni fotografiche che realizzo elaborano le connessioni “casuali” degli oggetti bloccati nell’immagine. La composizione fotografica diviene la protagonista intrinseca di colori e forme “sconvolte” dall’alterazione della macchina fotografica. Scatti che individuano la perdita totale dell’oggetto iniziale per dar vita ad un’ idea nuova e concreta che emoziona. Un percorso spontaneo puramente mentale al limite dell’immaterialità. Una visione nuova e dinamica della fotografia.